Visibilità
Secondo Calvino esistono due processi immaginativi: uno che parte
dalle parole e arriva alle immagini, l'altro che compie
il percorso inverso. Ognuno di noi crea un messaggio, lo comunica lo riceve
lo intende attraverso la combinazione di
elementi verbali e visivi che sono materiali quando si servono della
vista, immateriali quando si servono della mente.
Parola e immagine diventano le rotaie che la
scrittura percorre
sul web
per riconquistare
il suo ruolo.
La visibilità della scrittura è...
infinite combinazioni di parole: la
tecnica – attraverso il ricorso alle figure
retoriche, ad esempio - si unisce alla
fantasia e diventa creatività: ci
guida nella ricerca o nella creazione di nuovi effetti
e nuove associazioni.
capacità
di creare associazioni efficaci nel descrivere e suscitare
immagini nella
mente di chi legge sul
web: la
ricerca si traduce su questo mezzo nello studio di
un nuovo modo di vedere, leggere e scrivere.
creazione
di zone di ombra e luce, di pieno e vuoto
è una parola mutante che acquista
la dimensione dell' immagine
per diventare più
incisiva
e
più
forte.
attenzione
dell'utente: quando si è
trasferita dalla carta al web
la scrittura è cambiata
in funzione del nuovo mezzo e si è avvicinata all'immagine:
così è riuscita
a interessare di nuovo il lettore.
E'
questa la scrittura che attrae
il lettore sul web, un lettore
che non legge ma guarda alla ricerca di un punto in cui fermarsi,
attratto da una
scrittura che è immagine e colore e
trattenuto da una scrittura che è logica
e pensiero.