Il problema della qualità
Comunemente, la qualità può essere definita come le caratteristiche o proprietà positive proprie di un prodotto, oppure quell'insieme di proprietà che rendono quel prodotto particolare.
Dal punto di vista aziendale, la qualità , il prezzo e le caratteristiche determinano il tipo di prodotto o di servizio fornito al cliente. Quindi, la competitività di un manufatto o di un servizio può aumentare se mantenendo, o aumentando, la qualità il prezzo non subisce variazioni sostanziali.
Consegue che al concetto di qualità va aggiunto quello di produttività , che è direttamente collegato con il fattore prezzo. Ecco che si deve riuscire a coniugare entrambi i fattori. Come?
Riducendo i costi della non qualità :
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Prevenzione
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Valutazione: controlli ed ispezioni
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Scarti Interni: pezzi scartati a fine ciclo ed eventualmente rilavorati
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Scarti Esterni: i ritorni in garanzia
Ridurre gli altri costi (impianti, materiali, lavoro) potrebbe portare alla diminuzione della qualità (es.: se compro materie prime scadenti, il prodotto finito sarà sicuramente scadente).
I termini del problema sono: definire caratteristiche e proprietà che rendano il prodotto più appetibile nei confronti di quello dei concorrenti e costruirlo conformemente, con i costi più bassi.
Quindi, definire la qualità come conformità con le specifiche significa riportare il problema dell'assenza di qualità ad un problema di non conformità con le specifiche. [1]