Appendice
Di seguito è riportato il testo delle domande poste nelle interviste ai membri di AFS.
Ho sottoposto tali domande ai membri della comunità sia durante le discussioni nel forum che via e-mail.
Le domande non sono state fatte tutte in una sola volta: dapprima sono nate come quesito di ricerca e, solo suggestivamente, sono state riformulate come domande per i membri.
Chiaramente non tutti i membri della comunità hanno risposto a tutte le domande: solo sedici di loro hanno risposto a tutti i quesiti, essendo i più interessati alla ricerca. Non a caso questi membri sono anche quelli più attivi nel contribuire al forum, allo sviluppo della cultura della comunità e allo scambio di saperi al suo interno.
Circa metà delle domande sono state sottoposte tutte insieme all’inizio della ricerca, creando un apposito thread all’interno del forum, mentre le altre sono state aggiunte man mano che nel dialogo tra me e i membri si profilavano delle questioni interessanti da approfondire.
- Come è nata l’idea del forum? E’ stata la necessità di creare un “luogo” di incontro, scambi di informazioni, sulla fobia sociale tra le persone che ne soffrono?
- Partecipare al forum può essere in sé una terapia?
- I frequentatori del forum prima erano frequentatori anche del sito? Quale medium comunicativo vi ha fatto incontrare (ricerche di info sulla fs sul web, incontro in chat, partecipazione al forum afs o ad altri)?
- Vi sentite una comunità virtuale?
- Vi sentite una comunità?
- Avete sviluppato degli usi-costumi tipici della vostra comunità? Avete una netiquette? Delle modalità di interazione, magari nello stile di scrittura dei messaggi, che contraddistinguono i veterani dai nuovi membri?
- Pensate che partecipare al forum o alla chat abbia fatto cambiare le vostre vite offline?
- Fate incontrare le due vite o preferite tenerle separate?
- Il fatto di interagire asincronicamente via internet come influenza i vostri rapporti?
- Ci sarebbe stata differenza se la comunità si fosse incontrata faccia a faccia, per un gruppo di auto-aiuto canonico?
- Cosa vi da in più o in meno l’interazione via internet?
- Cosa pensate dell’anonimato e dell’uso di un nickname?
- Se lo è, quanto la vostra identità ondine è diversa da quella offline?
- Cosa ne pensate della grafica del forum, delle possibilità di personalizzare i propri messaggi?
- Per il vostro gruppo quale tra queste tre modalità di comunicazione via internet è preferibile e perché? Forum, e-mail, chat? Cosa li rende diversi nel contribuire al vostro gruppo?
- Perché creare tre forum uno sulla fobia sociale, uno di self-help e uno a tema libero?
- Perché avete cambiato così spesso l’host? Cosa vi da di più il nuovo host?
- Con quale modalità vengono accolti i nuovi membri? Con quale modalità i membri abbandonano il forum? Si congedano? Abbandonano e basta? Se è capitato, perché pensate che abbandonino?
- Quanto avete imparato sulla fs, partecipando al forum? Ne sapete molto o poco più di prima? I vostri modi di affrontarla, per esempio decidere se cominciare la terapia e di che tipo, se magari cominciare ad esporsi alle situazioni che vi scatenano i sintomi, etc., sono stati influenzati dal forum? In che misura?
- L'aver scoperto il forum e il frequentarlo ha significato un uso maggiore di internet rispetto a prima? Oppure no?
- Il nickname che usate nel forum AFS lo usate sempre in tutta la rete, oppure cambiate nickname a seconda del contesto? Secondo voi perché si usano nickname diversi?
- Visto il grado di voglia di interagire, mi chiedevo se vi fosse mai venuto in mente di usare, oltre al forum e alla chat, anche un MUD, cioè un ambiente virtuale condiviso in cui sono gli avatar di ognuno ad interagire, certe volte anche a muoversi... Vi piacerebbe l'idea? Ci avevate già pensato? Cosa vi impedisce di metterla in pratica?
- Si potrebbe parlare di una specie di cultura condivisa e comune della vostra comunità? Avreste voglia di indicarmi i pilastri fondamentali di questa conoscenza? Es. il libro più letto, la definizione più gettonata di fs, la terapia più valida...
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