Procedura (3)
L'attività svolta dall'Incaricato del Collaudo Software è, dal punto di vista procedurale, analoga a quella dell'Incaricato di Progetto Software, con la differenza che inizia la sua attività dopo il congelamento della Allocated Baseline (ABL) (vedi Capitolo 7), sviluppando il Piano Operativo delle Prove Software (PLA) (vedi capitolo 5): il piano e gli elementi sviluppati dalle attività di prova sono gestiti ed esaminati con le stesse modalità viste per gli elementi di sviluppo del CSCI, inoltre le attività di collaudo del CSCI si protrarranno necessariamente anche nei diversi livelli di integrazione del sistema.
Durante la fase di sviluppo del software, le attività di collaudo procederanno in generale in parallelo alle attività di sviluppo. I dettagli relativi alla attività di Collaudo del Software sono riportati nella Procedura per la Qualità MQ-SW-05A (descritta nel capitolo 8).
Al completamento delle fasi del ciclo di sviluppo del software prendono avvio le successive attività di integrazione tra gli elementi che compongono il prodotto e le attività di collaudo dell'intero prodotto:
f) al completamento delle attività di collaudo del prodotto, l'Incaricato della Qualità Software presiede i controlli finali definiti Audit di Configurazione volti a valutare:
I) la qualità complessiva del prodotto "as-built", sulla base degli esiti delle attività di riesame e di collaudo condotte durante tutto il Ciclo di Sviluppo; questo controllo è noto come Functional Configuration Audit (FCA);
II) la configurazione software esistente, rispetto a criteri di completezza e adeguatezza; questo controllo è noto come Physical Configuration Audit (PCA).
Quando, durante tale attività , l'Incaricato della Qualità Software valuti che il CSCI non abbia raggiunto i requisiti richiesti dagli Audit, emetterà un Rapporto di Audit con le azioni correttive necessarie alla ripresentazione all'Audit (FCA e/o PCA).
Quando, viceversa, il CSCI supera positivamente sia FCA che PCA, l'Incaricato della Qualità Software redigerà comunque il Rapporto di Audit con esito positivo, che deve riportare tutti i riferimenti agli elementi esaminati, e lo consegnerà all'Incaricato della Configurazione Software, assieme a tutti gli elementi del CSCI sottomessi ad Audit.
Il superamento di tale controllo finale è condizione essenziale per il rilascio del CSCI in stato AUTORIZZATO. Il Responsabile che autorizza il rilascio deve essere esplicitamente indicato nel contratto o nel Piano di Sviluppo Software; nel caso di uno sviluppo interno è prassi comune che il Responsabile di Progetto apponga la firma di Autorizzato.
La condizione di Autorizzato conclude il Ciclo di Sviluppo ed Integrazione del CSCI e pone la configurazione del CSCI nella Product_Baseline (PBL) (vedi capitolo 7).