Impatto delle ICT sul processo democratico

Scenario della democrazia diretta

In questo caso l’ipotesi di base risiede nella convinzione che la democrazia rappresentativa debba essere considerata solo una necessità derivante dalla impossibilità di ascoltare l’opinione di ciascuno prima di prendere una decisione politica. Una volta affermatesi le ICT, che permettono ad ogni cittadino di poter manifestare direttamente la propria opinione su ogni questione politica, nessuna altra ragione potrebbe frapporsi all’avvento della democrazia diretta in un sistema politico che unifichi tutto il mondo.

Lo scenario della democrazia diretta postula che la tecnologia possa di per sé, provocare un mutamento delle istituzioni politiche, e a tale proposito, molte sono le considerazioni relative alla realizzabilità e alla desiderabilità di tale tipologia di democrazia.

Per quel che riguarda la sua fattibilità è necessario sottolineare come essa stessa risulti difficoltosa, data l’inesorabile e inevitabile differenziazione strutturale del sistema socio-politico, che implica la specializzazione del lavoro, nonché il crescente allontanamento dei cittadini da un effettivo coinvolgimento al processo di decisione politica. Per quel che concerne invece, l’opportunità di giungere ad una democrazia diretta, essa appare non proprio desiderabile, in quanto, in primo luogo, senza mediazione, la decisione di tutti può trasformarsi nella tirannia della maggioranza; in secondo luogo perché l’insieme delle volontà individuali non corrisponde sempre alla volontà “generale” e può così condurre a politiche incongruenti e scelte irrealistiche.

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