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Pattern Architetturali

I Pattern architetturali esprimono delle soluzioni adeguate alle fondamentali strutture o schemi di un sistema software. Provvedono quindi a fornire una serie di sottosistemi predefiniti, ne specificano le responsabilità ed includono regole e linee guida per organizzare le relazioni tra loro.
Questa tipologia di pattern ricopre un’importanza via via maggiore considerando la complessità delle architetture distribuite che sono alla base della maggior parte delle applicazioni che vengono oggi giorno sviluppate: pensiamo alla distribuzione dei componenti in ambienti multi-piattaforma, alla gestione del colloquio tra componenti basate su tecnologie ad oggetti e base dati.

In questo ottimo tutorial in formato PDF, viene analizzato cosa significa un’architettura three-tier e le tecnologie utilizzabili per la comunicazione tra applicazione client e server (Enterprise Java Bean, CORBA, COM, DCOM, COM+) e l’importanza dell’uso dei componenti. In questo contesto vengono analizzati alcuni pattern tesi a fornire delle soluzioni per isolare i servizi resi dal Server (Proxy, Broker, Activation, Extension Interface Pattern, Factory/Finder, ), sulla messaggistica e le comunicazioni sincrone o asincrone tra client e server (Publish/Subscribe, Coordinator-Worker, Asyncronous Cooperation, ), su come organizzare il deployment centralizzato (deployer), come mascherare ad un client la replicazione dei server (Object Group) , su come gestire i servizi aggiunti a run-time o dinamicamente spostati da un server all’altro (Location). Per ogni pattern viene presentato il contesto in cui applicarlo, una descrizione della soluzione proposta, il diagramma delle classi in UML con la spiegazione del significato di ciascuna classe o interfaccia, il comportamento dinamico tra le classi attraverso un sequence diagram in UML ed infine, una analisi dei vantaggi e degli svantaggi nell’utilizzo di tale soluzione.