Faq

Perché non esiste una buona definizione di pattern?


Il termine ‘Pattern’ ha la stessa ampiezza di significato del termine ‘Oggetto’. Lo slogan “una soluzione ad un problema in un contesto” può creare una certa confusione. Può risultare utile, pertanto, espandere i termini contenuti in esso:
- contesto: si riferisce alla ricorrenza di una serie di situazioni in cui il pattern trova applicazione
- problema: si riferisce ad un insieme di forze (scopi e limiti) che esistono in un dato contesto
- soluzione: si riferisce ad una forma canonica oppure un insieme di regole che si possono applicare agli scopi e limiti del problema.



 

Qual è la differenza fra un pattern e un How-to?


La soluzione descritta in un patterm può risultare nella descrizione di una serie di passi simile a quella che si può trovare in un How-to oppure in una ricetta di cucina. Ma la descrizione di questi passi sono solo uno degli aspetti relativi ai pattern. I pattern, infatti, aspirano ad avere un più ampio respiro ed una maggiore generalità di contesto e autorità nell’identificare e risolvere un dato problema di quanto può essere visto in un How-to.


 

Design Pattern equivale a Pattern?


La nozione di pattern risulta molto estesa e può trovare applicazione in svariati contesti.
Il libro della “Gang of Four” è quasi interamente dedicato a pattern legati a micro-architetture (conosciute anche come strutture di oggetti); relazioni statiche e dinamiche tra oggetti (e/o le loro classi) incontrate nello sviluppo ad oggetti. Perciò il termine design pattern viene riferito a questa tipologia di pattern. Sono divenuti i più comuni e descritti nella letteratura informatica.