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O-Matrix
Approfondimento
Approfondimento
Limitazioni di O-Matrix LightO-Matrix Light è la versione completamente gratuita del software commerciale
O-Matrix. Descriveremo qui le limitazioni che differenziano la versione gratuita da quella
a pagamento.
La prima limitazione riguarda il numero di matrici utilizzabili simultaneamente.
Queste non possono superare il numero di 125, un numero comunque sufficiente per molte applicazioni anche complesse.
Anche la dimensione di ciascuna matrice è soggetta ad un limite,
ovvero non può superare i 1000 elementi, comunque disposti fra righe e colonne.
Questa è una limitazione molto restrittiva se l'applicazione riguarda
l'analisi di serie temporali.
Nella versione Light di O-Matrix c'è inoltre un limite temporale,
non legato alla licenza d'uso come spesso accade per gli shareware, ma
alla singola sessione. Ciascuna sessione operativa infatti non può durare
più di 20 minuti, trascorsi i quali sarà necessario
riavviare il programma.
Alla prova dei fatti, questo limite di 20 minuti risulta in realtà piuttosto
variabile, anche a seconda dell'utilizzo più o meno intensivo che si fa del programma.
In ogni caso, al riavvio dopo un'uscita forzata, lo stato delle variabili definite
nella precedente sessioni, se non salvato, verrà irrimediabilmente perduto.
Va quindi prestata particolarmente attenzione, anche perché
l'avviso del programma che metà del tempo è trascorso compare anch'esso in maniera non
deterministica e spesso proprio subito prima che il programma termini improvvisamente.
Una caratteristica positiva della versione Light è la possibilità di
eseguire funzioni salvate su file dalla versione commerciale, anche se queste
superano le limitazioni descritte sopra. Il comando da eseguire in questo
caso è: lightexe(file, function).
In conclusione, le limitazioni della versione Light di O-Matrix non sono
poche nè trascurabili. In particolare la limitazione sulla durata della sessione
risulta particolarmente fastidiosa, in quanto rischia di far perdere prezioso lavoro all'operatore
un po' distratto. Questo particolare sarebbe più adatto ad una versione "demo" piuttosto che
ad una "light".
Compatibilità fra O-Matrix e Matlab
Il supporto al linguaggio dell'ambiente Matlab è
uno dei punti di forza dichiarati da O-Matrix.
L'ambiente O-Matrix fornisce infatti
due interpreti diversi, uno per il suo linguaggio
proprietario O-Matrix ed un altro per il linguaggio
Matlab.
Purtroppo il linguaggio Matlab di cui si parla
non è quello disponibile nell'ultima versione
del prodotto di MathWorks, ma quello utilizzato dalla
ormai "anziana" versione 4. Questo supporto seppure
limitato non deve però essere considerato
inutile, vista la enorme disponibilità di routine
esistenti per l'ambiente Matlab.
Attivare l'interprete per il linguaggio Matlab è
molto semplice. Lo si può fare all'avvio del programma,
sia attraverso i file di inizializzazione autoexec
sia quando viene presentata un'apposita finestra di dialogo.
E' possibile comunque farlo anche in qualsiasi
momento della sessione di lavoro, attraverso
il comando mlmode. E' inoltre possibile ritornare
in ogni momento alla modalità nativa, digitando il comando
omatrix.
La compatibilità con il Matlab 4 non è comunque totale.
Vi sono alcune differenze, che sono comunque in gran parte evidenziate
nella documentazione HTML allegata al programma O-Matrix.
Interessante è il fatto che le
funzioni e variabili definite in un linguaggio
sono rese disponibili anche all'altro.
Ciò consente di riutilizzare funzioni
Matlab nostre o altrui anche all'interno di nuovi
programmi O-Matrix.
Risorse relative a O-matrix
Il supporto al programma può essere richiesto
al produttore del programma Harmonic Software Inc., raggiungibile ai seguenti indirizzi:
Web: http://www.omatrix.com
E-mail: harmonic@omatrix.com
Tel.: ++1 (206) 367-8742
Fax: ++1 (206) 706-7493
PO Box 31537, Seattle, WA 98103
Attn: Product Support
Assieme al programma non viene distribuito
un vero tutorial, ma è possibile effettuare una navigazione guidata nei file di aiuto, che costituisce un buon surrogato.