disabilità uditive

Le menomazioni dell'udito conducono le persone che ne sono colpite alla disabilità uditiva.
Tale disabilità può essere totale o parziale.
Se parziale può presentare una gravità variabile.

In Italia ci sono circa 800mila persone con disabilità uditiva: 90mila circa di questi sono sordi prelinguali, cioè hanno subito la menomazione totale dell'udito già alla nascita o in tenerissima età.

I disabili uditivi che incontrano maggiori difficoltà sono i cosiddetti sordolinguali, un tempo detti sordomuti perché, a causa di sordità congenita o di perdita precoce dell'udito, erano condannati anche al mutismo. Attualmente quasi tutti questi individui riescono ad imparare la lingua materna e anche altre lingue, ma a precise condizioni:

• l'acquisizione della parola avviene attraverso una pratica e una applicazione molto impegnative che durano anni

• le persone sorde acquisiscono parole che si riferiscono a oggetto concreti ma hanno difficoltà con i termini che esprimono concetti astratti o  con i sinonimi: usano abitualmente costrutti sintattici relativamente semplici
  

• rimane fondamentale per loro la continua comunicazione che costringe all'uso costante del patrimonio linguistico acquisito per contrastare il pericolo di perdere la parola.