Definizione
a cura di Tecnoteca
Per Knowledge Management, la società di consulenza Ovum intende "la funzione di sviluppo e gestione delle risorse relative alle conoscenze tangibili (attività di ricerca e sviluppo, brevetti, database dei clienti, dei fornitori e dei concorrenti) e intangibili (skill, esperienze, competenze delle persone inserite nell'organizzazione)".
Il Gartner Group, invece, sostiene che "il Knowledge Management promuove un approccio integrato per identificare, catturare, recuperare, condividere e valutare tutto il patrimonio informativo presente in un'azienda. Questo patrimonio informativo include i database, i documenti, le procedure ma anche le competenze e l'esperienza presente nella testa dei singoli che vi lavorano".
Gli stumenti informatici per il Knowledge Management prevedono funzionalità di:
- groupware, per la condivisione di informazioni (documenti, e-mail, messaggistica, calendari di attività, progetti, aree di discussione, …)
- motori di ricerca, per il recupero di informazioni all'interno dei documenti aziendali
- e-learning, per l’aggiornamento professionale del personale
- workflow, per la distribuzione guidata di informazioni e documenti agli utenti del sistema
- data warehouse, per l’archiviazione di informazioni storiche che aggreghino i dati di dettaglio presenti nei database aziendali consentendo successive analisi veloci e flessibili
- data mining, per la ricerca di relazioni nascoste fra i dati e la individuazione di tendenze
- OLAP, per la elaborazione e rappresentazione grafica interattiva di dati multidimensionali
- business intelligence, per l’analisi dei dati su diversi livelli di dettaglio, finalizzata al supporto delle decisioni di business
- ruscotti direzionali e balanced scorecard, per la misura delle prestazioni aziendali
- sistemi di reporting, per viste statiche sulle informazioni